Premio San Marco all'Associazione Carnevale Ciliense
Pubblicata il 27/04/2022
È stata celebrata il 25 aprile a Palazzo Ducale la IV edizione della cerimonia "Premio San Marco".
Nella Sala del Maggior Consiglio, alla presenza del sindaco di Venezia, delle autorità civili e militari e delle rappresentanze delle categorie economiche, sociali, sportive e culturali sono stati consegnati i riconoscimenti ai cittadini ed enti che, con dedizione, hanno saputo portare prestigio alla Città metropolitana con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico.
All'associazione carnevale Ciliense è stato assegnato il premio con la seguente motivazione:
"L'associazione CARNEVALE CILIENSE è al suo 69° anno di attività. Nel tempo si è caratterizzata per l'incremento delle adesioni, soprattutto giovanili, e per la spettacolarizzazione dei carri allegorici. L'associazione programma una serie di eventi collaterali di carattere culturale e solidaristico. Inoltre, con un team di giovani donne dell'associazione, è stata rinnovata la collaborazione con gli istituti scolastici del paese e del territorio. Lodevole il progetto creativo a persone che, per disabilità o per età avanzata, vivono in centri e strutture residenziali ai margini della vita di relazione attiva".
Nella Sala del Maggior Consiglio, alla presenza del sindaco di Venezia, delle autorità civili e militari e delle rappresentanze delle categorie economiche, sociali, sportive e culturali sono stati consegnati i riconoscimenti ai cittadini ed enti che, con dedizione, hanno saputo portare prestigio alla Città metropolitana con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico.
All'associazione carnevale Ciliense è stato assegnato il premio con la seguente motivazione:
"L'associazione CARNEVALE CILIENSE è al suo 69° anno di attività. Nel tempo si è caratterizzata per l'incremento delle adesioni, soprattutto giovanili, e per la spettacolarizzazione dei carri allegorici. L'associazione programma una serie di eventi collaterali di carattere culturale e solidaristico. Inoltre, con un team di giovani donne dell'associazione, è stata rinnovata la collaborazione con gli istituti scolastici del paese e del territorio. Lodevole il progetto creativo a persone che, per disabilità o per età avanzata, vivono in centri e strutture residenziali ai margini della vita di relazione attiva".
Allegati
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